Gengivite e altre malattie connesse: in Europa colpite 8 persone su 10

In Europa, 8 persone su 10 al di sopra dei 35 anni, hanno una malattia delle gengive, mentre oltre 743 milioni di persone al mondo hanno una grave forma di parodontite o stanno per perdere i denti.
Si tratta di un problema che si presenta già dai 30 anni, le cui conseguenze possono avere un forte impatto sulla salute, aggravando malattie come il diabete, l’obesità, problemi cardiovascolari, l’Alzheimer e l’artrite reumatoide.
La gengivite è un’infiammazione delle gengive, segnalata da sanguinamento, ma senza perdita di osso o tessuti che supportano il dente. È superficiale e reversibile, con buone terapie. In alcuni casi può degenerare in parodontite, malattia cronica che colpisce l’osso alveolare, provocando un danno non reversibile che può portare alla perdita del dente.
La patologia può essere contrastata da un’efficace igiene dentale, preferibilmente attraverso l’utilizzo di uno spazzolino elettrico, unito alla pulizia delle tasche gengivali. Bisogna anche agire sulle abitudini e sugli stili di vita, come il fumo e l’obesità.
Con la dovuta prevenzione, la parodontite si può tenere sotto controllo, evitando la perdita del dente. Ciò che è fondamentale è non ignorare le gengive arrossate.