Apparecchi fai da te: cosa dicono gli esperti?
È guerra aperta all’ortodonzia “fatta in casa”. Si sta diffondendo anche in Italia la pratica di dotarsi di presidi medici senza le indicazioni o le visite di un dentista di fiducia. Parliamo nello specifico di mascherine per allineare i denti. L’Associazione Specialisti Italiani in Ortodonzia (Asio) ha lanciato l’allarme da tempo, definendolo “un metodo veloce e dai costi ridotti, che rischia di allettare a discapito della salute”. Un attacco durissimo, ma indirizzato alla cura dell’igiene orale seguendo metodi più sicuri.
L’utilizzo di questi allineatori dentali venduti dalle multinazionali ha permesso ai dentisti di rilevare danni alle arcate dei pazienti. Questa abitudine malsana si è sviluppata soprattutto negli USA, dove l’American Associacion of Orthodontists (Aao) ha presentato denunce in 36 stati. Motivo? Violazione delle leggi sull’esercizio dell’odontoiatria.
Come funziona questo meccanismo? L’azienda invia al diretto interessato un kit per l’auto-rilevazione “casalinga” dell’impronta della propria dentatura. Questa viene poi spedita al mittente, che inizia a fabbricare le mascherine inviate in seguito al cliente. Egli inizia così il trattamento senza alcuna supervisione medica. “Le terapie con allineatori trasparenti – ha affermato Cesare Luzi, presidente Asio – sono delicate e specialistiche, in quanto si adattano solo ad alcune tipologie di malocclusione. Quasi sempre non raggiungono il 100% dei risultati promessi”. Inoltre, aggiunge “un riallineamento dei denti puramente estetico può determinare un peggioramento funzionale nell’apertura di un morso“. Proprio per questo motivo, la diagnosi e supervisione di un ortodontista specializzato è necessaria per seguire tutte le fasi della cura (esami clinici, controlli post-trattamento, ecc).
E non è finita. Sono anche le gengive che soffrono dell’ortodonzia fai da te. Esse possono subire gravi danni perché sottoposte alle forze sviluppate dagli allineatori; il rischio minimo è di infiammarle. É possibile che lo spostamento dei denti senza controllo porti le radici fuori dall’osso, causando recessioni gengivali. In questo modo, la radice viene esposta fuori dalla gengiva e provocare inestetismi associati a sensibilità dentale. Scorciatoie si, ma dannose, quindi meglio diffidare e affidarsi a esperti del settore.