Avete mai sentito parlare di bruxismo?
In effetti è un problema che non si può riconoscere senza l’aiuto di uno specialista. Infatti nella maggior parte dei casi è il dentista a segnalarlo al paziente notando, in occasione di una visita di controllo, delle scalfiture sullo smalto dei denti, soprattutto sui punti di contatto fra arcata superiore e arcata inferiore (naturalmente, questo, è solo uno dei segnali).

Ma cos’è il bruxismo?
E’ una parola greca che significa “digrignare i denti”. In pratica avviene una contrazione dei muscoli mascellari (quelli coinvolti nella masticazione) a cui si associa uno sfregamento involontario dei denti. Può durare tra i 5 e i 10 secondi e può avvenire più volte nell’arco del sonno.

Secondo gli esperti, tra le cause più comuni c’è lo stress. E’ stato dimostrato che negli adulti, i casi di bruxismo, crescono con l’aumento della tensione, dello stress, dei problemi sul lavoro, della paura o dell’insicurezza.

Quali sono i sintomi più comuni?
I sintomi più comuni del bruxismo sono dolore alla mandibola,  mal di testa dovuto al serramento dei denti,  mal di orecchio  spesso accompagnato da fischi (acufeni), sensibilità nel masticare cibi caldi o freddi, mal di schiena. Senza sottovalutare che a lungo andare possono sorgere problemi di usura dei denti, mal di testa cronico, capogiri e problemi digestivi, dovuti alla cattiva masticazione.

Come curarsi?
Sicuramente, essendo lo stress la fonte primaria, è necessario ridurre la tensione. E’ possibile attuare tecniche di rilassamento, assumere dei prodotti omeopatici, bere una camomilla o una tisana rilassante prima di andare a dormire. Oppure prendere dei fiori di Bach se lo stress è associato a fattori d’ansia.

Da un punto di vista medico un rimedio al bruxismo è il bite, o paradenti. Si tratta di un apparecchio di resina trasparente da mettere tra l’arcata inferiore e quella superiore dei denti prima di andare a letto. Il bite è un rimedio che propongono anche molte farmacie, ma fate attenzione: affinché questo strumento funzioni è necessario che venga realizzato da un dentista  che saprà personalizzarlo sulla base della vostra fisionomia. Acquistare un bite “generico”, adattabile ad ogni paziente senza tener conto delle esigenze individuali, significa sprecare tempo e denaro.

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