Fumare fa male. Lo sappiamo, è una frase odiosa, che molti fumatori sono stanchi e stufi di sentire. Noi di Studi Campagna, però, non possiamo esimerci dal sottolineare quanto sigarette e affini possano danneggiare gravemente la salute orale. Promuoviamo da sempre la cultura della prevenzione, sottolineiamo –  ogni volta che possiamo –  l’importanza di screening e visite utili a identificare in fase precoce patologie anche gravi del cavo orale. Non possiamo quindi non sposare la causa portata avanti da alcune società scientifiche e sanitarie (tra cui ANDI) che propone la tassazione di un euro su sigarette e prodotti di tabacco per finanziare il sistema sanitario nazionale e le campagne per la prevenzione delle malattie da fumo.

Ogni anno, sempre più persone si ammalano gravemente e la prevenzione è ancora oggi lo strumento più potente per migliorare la qualità (e la quantità) di vita dei malati. Il finanziamento da parte del mercato del tabacco (che ha numeri enormi) può essere una giusta risposta a quello che quest’ultima causa.

• L’80% circa di tutti i tumori maligni della bocca (labbra, guance, lingua, gola, gengive etc.) è attribuibile all’uso di tabacco.
• Il fumo compromette la guarigione delle ferite.
• I fumatori hanno una maggiore rischio di ammalarsi di parodontite moderata e grave
• I fumatori rischiano la recessione gengivale.

Quello che forse molti non sanno è che il fumo danneggia anche gli impianti dentali.

Ricerche scientifiche che hanno dimostrato come il fumo può ridurre il successo implantare. La nicotina, infatti, rende la struttura ossea più rarefatta, “ritarda” i meccanismi di guarigione e modifica la circolazione ematica. Per questo, quando un paziente si sottopone a un trattamento di implantologia è consigliato un protocollo di sospensione dal fumo per 1 settimana prima e per 8 settimane dopo l’intervento.

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Dottor Ezio Campagna – dentista Catania
Studi dentistici Campagna Catania