Allarme gengivite in Italia: ne soffrono 23milioni di persone
In Italia, ben 23 milioni di persone soffrono abitualmente di gengivite o problemi gengivali (indagine realizzata dall’istituto di ricerca GfK per conto di Gsk Consumer Healthcare). Un numero enorme che certifica la scarsa abitudine all’igiene orale di una buona parte della popolazione. Ma non è questo il dato più allarmante.
Quello che desta maggiore preoccupazione è che il 57% di questi italiani non fa assolutamente nulla per porre rimedio a quello che viene, erroneamente, classificato come un banale disturbo, un “problemuccio da nulla”. Nessuna visita dal dentista, al massimo si ricorre al classico prodotto da banco della farmacia pubblicizzato in televisione.
Secondo Isabella Cecchini, direttore del Dipartimento ricerche sulla salute di GfK “C’è una generale, scarsa preoccupazione per gli effetti che le infiammazioni gengivali possono avere sulla propria salute orale. Questi disturbi vengono valutati come poco rilevanti o, meglio, come poco preoccupanti se paragonati ad altre problematiche del cavo orale, quali l’erosione dentale, l’esposizione dei colletti dentali e la carie”.
In realtà, le gengive sono assolutamente da proteggere. All’interno delle tasche gengivali proliferano i batteri e una gengivite non curata può causare erosione dentale o diventare parodontite. Tra i vari problemi puoi insorgere anche la perdita del dente.
Se sanguinamento, gonfiore e dolore persistono, consultate un dentista.