Implantologia: quando il dente va curato e quando va sostituito
Sono sempre di più gli italiani che si rivolgono al dentista per dei trattamenti di implantologia. Lo fanno controvoglia, con un atteggiamento tra lo scocciato e il preoccupato. Ritrovare un bel sorriso dovrebbe essere un ottimo incentivo per affrontare la cosa con maggiore entusiasmo ma il costo dell’implantologia e la diffidenza verso certi professionisti fanno il resto. La domanda che tutti si pongono è: “Ma invece di sostituire il dente non è possibile curarlo?”. Si tratta di una questione importante che si trova spesso al centro dei dibattiti nella comunità scientifica. Cerchiamo di trovare una risposta…
Il primo consiglio che ci sentiamo di darvi è quello di affidarvi a dei professionisti certificati, dei medici di cui vi possiate fidare. Non si contano gli studi che lucrano sui pazienti e che tendono a sostituire i denti per risparmiare lavoro e guadagnare di più.
Da parte nostra vi diciamo che l’obiettivo degli Studi Campagna è quello di fare tutto il possibile per “salvare” il dente naturale. Valutiamo il singolo caso clinico, facciamo delle scelte ponderate e ragionate che sono frutto di diversi esami e prospettiamo al paziente delle soluzioni cliniche differenti così da renderlo cosciente e preparato sulla propria situazione. Naturalmente, in certi casi, l’implantologia non è solo necessaria, ma addirittura risolutiva. Naturalmente a patto che si adottino certi comportamenti…
L’impianto dentale deve essere infatti curato come un dente naturale. Una corretta igiene orale insieme ad un corretto stile di vita e alimentare è il segreto di longevità degli impianti dentali. Molti pazienti temono che l’impianto possa dare problemi nel tempo. Si tratta di un rischio minimo se ci si comporta in modo coscienzioso. Il fumo, ad esempio, è una delle principali cause della perdita di impianti. Lo stesso vale per una scarsa igiene orale.
Prima di mettere un impianto, inoltre, va valutata la presenza di eventuali patologie in corso. Non ci sogneremo mai di mettere un impianto dentale ad un paziente affetto da parodontopatia senza prima aver curato la patologia. Ecco, sono queste attenzioni a fare la differenza. Diffidate da chi vi propone soluzioni semplicistiche e affrettate.