La menta aiuta davvero l’igiene orale? La risposta può stupirvi!
Joseph Stromberg, giornalista scientifico, ha di recente pubblicato un articolo riguardo una domanda abbastanza comune. Nello specifico, perché associamo all’odore/sapore della menta un alito fresco e pulito? Secondo Stromberg c’entra molto la pubblicità e l’immagine che si è creata intorno a questa particolare pianta. Ma andiamo nel dettaglio.
Sin da tempi antichi si utilizza la menta per fini terapeutici, ma non per i denti nello specifico. Chi inventò il dentifricio moderno (Julien Botot), lo fece con essenze di garofano, zenzero e cannella; quando iniziò a diffondersi la pratica di lavarsi i denti, lo si faceva con acqua, polveri abrasive e alcune erbe tritate, tra le quali la menta.
Con la diffusione della pubblicità, si fece leva sull’essere “impopolari” avendo alito cattivo o denti sporchi. Quindi si spinse molto (la Listerine, nello specifico) ad utilizzare prodotti a base di mentolo – come il collutorio – pubblicizzati come rimedi per l’alitosi. Nello specifico, si cercò di giocare sulle insicurezze della gente, portando avanti il messaggio di curarsi attraverso questi miracolosi prodotti a base di menta.
Secondo Stromberg, i recettori presenti nella nostra bocca, a contatto con il mentolo, percepiscono un effetto rinfrescante, che tuttavia non uccide i germi o copre l’alito cattivo. La sensazione di freschezza però è stata sempre pubblicizzata come segno di pulizia, pur non avendo prove della sua efficacia contro i batteri.
Discorso simile fu fatto per le mentine, quando si decise di sfruttare commercialmente la menta invece del mentolo. La prima infatti si presentava come una pianta verde a cespuglio, più “attraente” di una sostanza chimica come il secondo. Queste piccole caramelle, divenute famose come “alla menta”, in realtà ne contenevano poche e sparute tracce. Ancora oggi ci sono pubblicità che enfatizzano la presenza di menta nelle chewing gum o in altri prodotti. Tuttavia, della pianta vera e propria contengono ben poco.
Cosa si suggerisce quindi per rimediare all’alito cattivo? Poche e semplici mosse: lavarsi i denti ogni qualvolta si mangia qualcosa e utilizzare dentifrici al fluoro e filo interdentale. In aggiunta, masticare lentamente (e più a lungo) e bere molta acqua. Nessuna pubblicità o mentina funzionerà meglio di queste dritte!