Recessione gengivale: cos’è e come curarla
Se vi è capitato di notare una variazione legata al colletto dentale, questa può essere causata da una patologia detta recessione gengivale.
Essa è caratterizzata dallo spostamento della gengiva verso la radice del dente comportandone non solo un problema puramente estetico (causando un cambiamento nel colore bianco naturale del dente) ma anche una forte ipersensibilità dentale che determina fastidi allo sbalzo termico non indifferenti.
I denti che maggiormente ne sono colpiti sono i canini e i premolari, in quanto situati nella zona di massima curvatura dell’arcata dentaria e le cause da rintracciare sono diverse, tra cui un cattivo spazzolamento dei denti e una scelta sbagliata della tipologia di setole dello spazzolino che, talvolta, risultano essere troppo dure.
Ma come poter ovviare a tale problema? Il primo e più immediato consiglio è quello di stare attenti a effettuare quotidianamente una corretta igiene e di seguire una dieta in cui frutta e verdura sono i punti cardine dell’alimentazione; non meno importante, inoltre, è il consiglio di sottoporsi a una visita dentistica almeno una volta l’anno al fine di prevenire ogni problema grazie anche a un trattamento di pulizia dentale.
Solamente nei casi più gravi, l’odontoiatra potrebbe decidere di intervenire chirurgicamente per poter innestare il tessuto mancante al fine di ispessirlo e di coprire le zone rimaste scoperte.
Il problema legato ai colletti dentali, quindi, può essere ovviato solo attraverso una costante prevenzione e rivolgendosi ad uno specialista, il quale sarà in grado di risolverlo con un trattamento mirato e ad hoc per ogni cliente.