Riuscire a smettere di russare è una delle richieste più frequenti che i nostri pazienti ci fanno quando vengono nel nostro studio.

Smettere di russare è importante per salvaguardare la propria salute e quella di chi vi sta accanto… soprattutto di notte.

Russare, infatti, non è solo fastidioso (anche per chi dorme al vostro fianco) ma può essere anche l’inizio di un serio problema a livello cardiocircolatorio. Inoltre, il fatto di non riuscire a riposare bene, durante la notte, può essere un disagio che può ripercuotersi anche nelle ora di veglia, causando problemi di concentrazione, stress e irritabilità.

Quali sono le cause del russamento?

Il sonno provoca un indebolimento del tono muscolare del palato molle e l’arretramento della parte superiore della lingua, determinando una complicazione nel passaggio dell’aria attraverso le vie aeree. Di conseguenza si avrà una vibrazione dei tessuti molli, che si manifesta con il rumore caratteristico della roncopatia.

Quali sono le complicanze del russamento?

Prima fra tutte la possibilità di avere delle apnee notturne che causano l’interruzione della respirazione per pochi secondi. Questo processo causa ripetuti risvegli durante la notte (dai 30 ai 300), poco piacevoli per il paziente.
Ma le apnee notturne possono anche determinare importanti complicanze cardiovascolari, tra cui ictus, ipertensione, insufficienza cardiaca da congestione e fibrillazione atriale, impotenza sessuale.

Come fare per smettere di russare?

Il primo passo per alleviare i problemi legati alla roncopatia è quello di limitare l’uso di alcolici e assumere un comportamento regolare nel caso del ritmo veglia-sonno.

Ma la vera soluzione per smettere di russare è quella del bite antirussamento, cioè un apparecchio dentale che deve essere indossato prima di andare a dormire e da mantenere durante tutta la notte.

Gli Studi Dentistici Campagna sono tra i primi in Italia ad aver individuato e adottato questo nuovo dispositivo, utile nel trattamento della roncopatia e dell’apnea notturna.