I traumi dentali sono molto frequenti ai giorni nostri, soprattutto nei bambini.

La rottura di un dente dopo un qualsiasi incidente suscita panico e genera ansia a genitori, insegnanti o chiunque si trovi presente al momento dell’accaduto. Oggi cercheremo di darvi alcune semplici indicazioni su come comportarvi in questi casi in modo da rimanere lucidi e mantenere la calma per agire al meglio.

Il trauma dentale può avere diversi livelli di gravità, dalla piccola rottura di una parte del dente, alla avulsione o intrusione totale.

Ecco come comportarsi se assistite ad un trauma dentale:

• Se il dente presenta una rottura ma è ancora attaccato alla bocca, cercate di pulirlo dal sangue e valutate le sue condizioni, in ogni caso andate subito dal dentista o in un pronto soccorso.
• Se il dente non è più presente o almeno in parte, cercate la parte mancante e se siete cosi fortunati da trovarlo conservatelo subito nel latte, nell’acqua fisiologica o nella saliva: se si interviene nell’arco di 24/48 ore c’è qualche possibilità che il dente si possa incollare, ovviamente recatevi subito dal dentista o in centro medico.
• Se il dente è presente ed è ancora integro dovrete valutarne la mobilità, perché nel caso non sia stabile sarà opportuno farlo visionare da un esperto.
• Se dopo un trauma non avete riscontrato nessuna di queste patologie, siete stati fortunati, ma non cullatevi troppo, sarà sempre opportuno anche se non con eccessiva urgenza farsi controllare da un dentista, perché dopo alcune settimane il dente potrebbe scurirsi e presentare un ascesso dentale dovuto al trauma.